BLOGGER TEMPLATES AND TWITTER BACKGROUNDS

martedì 2 ottobre 2012

# 61 Drink Drank Drunk

Tornato a Napoli non ci resisto chiuso in quella casa vuota e piena di fottuti ricordi. Il cuore betta forte, lo senti quasi in gola e la mente viaggia troppo velocemente. Sento la porta chiudersi dietro di me, scendo in ascensore seguendo i numeri dei piani digitali come il conto alla rovescia di uno shuttle pronto ad essere sparato su marte con le su fottutissime scimmie rasate al comando. Non ho tempo di cercare numeri e persone, ma so che se qualcuno è ancora vivo o nei paraggi si troverà in quel cazzo di pub che era meglio di casa. Metto in moto e scatto tra le strade semideserte. Arrivo, parcheggio, l'insegna è aperta, apro la porta ma il posto è vuoto. Mi siedo al banco, tutto è cambiato tranne il mio culo e la mia voglia di sbrozarmi. Metto in fila pinte, la testa gira ma di musi amici nisba. Tutto finisce, entra una serie di persone, sconosciuti, tra delle persone risalta un brunetta, bel sorriso faccia pulita, look radical chic. La cerco con lo sguardo, lei lo nota, giochiamo un po' e poi alla fine si allontana dal gruppo e ormeggia al mio banco. Mi tira fuori la solita storia della faccia conosciuta, sto al rompi ghiaccio. Le offro da bere e quando le chiedo il suo numero ricordo bruscamente che siamo in italia e che col cazzo che riesci a portartela tra le lenzuola amiche al primo round. Ci provo lo stesso ma mi mette k.o. ai punti. Le sorrido e sgommo lasciandola li seduta incredula. ESco e mi accendo una paglia, la porta si apre e sento tirarmi dalla t-shirt, manco il tempo di girarmi che sono incollato alle sue labbra. Senza dire una parola montiamo in macchina, mano nella mano arriviamo fino a casa e questa volta i piani contano le volte che i nostri corpi si stroppicciano. Entro in casa e con foga le sfilo maglietta scarpe e pantaloni, lei non è da meno e nudi e attaccati ci buttiamo sul letto. Ora la scopo, ma domani non vorrò manco guardarla in faccia, ma bisogna cogliere il momento, perchè il momento, 'calatroia, è tutto.

Nessun commento:

Posta un commento